Avvocato Gian Carlo Soave: “Certificato di revisione – art. 90”.

Entro il 20 maggio 2017 l’Italia ha l’obbligo di recepire la direttiva UE n. 2014/45 relativa alla tutela del consumatore contro i casi di frode in caso di compravendita di veicoli usati. Le disposizioni dovranno essere operative dal 20 maggio 2018.

La novità più importante riguarda l’introduzione del c.d. “Certificato di Revisione”, il quale dovrà contenere molti dati importanti, tra cui il chilometraggio del veicolo e l’ultimo controllo effettuato. Dati che verranno resi pubblici e consultabili sul Portale dell’Automobilista, selezionando il tipo di veicolo da controllare previo inserimento del numero di targa.

Lo scopo è quello di arginare le frodi nell’ambito della vendita di veicoli usati specie per quanto concerne l’alterazione del chilometraggio.

Gli ispettori dovranno verificare la correttezza dei dati inseriti nel Portale a cura del centro revisioni; per garantire l’indipendenza e la qualità dei controlli, la direttiva stabilisce i criteri di supervisione da parte delle competenti autorità.

Circa la frequenza delle revisioni, ciascun paese potrà stabilire i tempi per la revisione obbligatoria di veicoli che si trovino in particolari condizioni, come l’aver subito incidenti, l’aver subito modifiche o alterazioni dei sistemi di sicurezza, l’aver percorso più di 160.000 chilometri e l’essere considerati a grave rischio stradale. Salvo i casi particolari, il primo controllo va effettuato dopo quattro anni dall’immatricolazione e i successivi ogni due anni. Sono esclusi i taxi e ambulanze che vanno revisionati ogni anno.

In realtà esiste già, sul Portale dell’automobilista, un servizio attivo da alcuni “Verifica Ultima Revisione” che consente di verificare i dati relativi al chilometraggio indicando il veicolo e la relativa targa. La circolare n. 29832/RU, emanata dalla direzione generale della Motorizzazione il 2 aprile 2010 per disciplinare il “Nuovo sistema revisioni” ha, infatti, sancito l’obbligo, nell’inserimento dell’esito della revisione, di digitare un campo relativo ai chilometri percorsi dal veicolo al momento della revisione.

Chi intende acquistare un veicolo usato potrà autonomamente verificare i chilometri percorsi fino al momento dell’ultima revisione, purché la vettura sia stata immatricolata da almeno quattro anni.