L’Avvocato Gian Carlo Soave risponde: “Validità della multa”.

Domanda: Validità della multa.

Risposta: La Cassazione, con sentenza n. 7949/2017, confermando la legittimità della multa ad un automobilista per eccesso di velocità, ha affermato che è legittimo posizionare l’autovelox non già in prossimità del segnale che ne indica la presenza ma anche fino a quattro chilometri dopo la segnaletica stessa.

Nel merito era stata rigettata l’opposizione alla sanzione, in quanto il verbale di contravvenzione indicava data, ora e luogo della contestata violazione.

Le doglianze dell’automobilista riguardavano la collocazione del segnale di preavviso del posto di controllo per il rilevamento della velocità.

Secondo la Cassazione la validità delle sanzioni amministrative per eccesso di velocità, accertato mediante autovelox, è subordinata al fatto che sia preventivamente segnalata la postazione di rilevazione della velocità. Non rileva, invece, ai fini della validità del verbale il fatto che non sia indicato se la presenza del dispositivo fosse stata preventivamente segnalata mediante apposito cartello.

Nella fattispecie il Comune ha provato che la segnalazione si trovava 1.250 metri prima del punto di rilevamento: tale distanza è stata ritenuta congrua ad avvisare gli automobilisti.

In sede di legittimità non è ammessa la rivalutazione di tale apprezzamento di fatto.

I segnali stradali ed i dispositivi di segnalazione vanno collocati “con adeguato anticipo” rispetto al luogo in cui si rileva la velocità in maniera da garantirne il tempestivo avvistamento.

Nessuna distanza minima è stabilita; per quanto riguarda la distanza massima essa è fissata a non più di quattro chilometri.